2 novembre 2016, distretto S. Rosa – Carabayllo – Perù


Vita e attività a Santa Rosa – Perù

Hola Fabio, grazie per il ricordo!

Qui si va avanti normalmente bene, stando con la gente e accompagnando le iniziative, di cui abbiamo parlato quando siete stati qui.

Per quanto riguarda i quartieri di S. Rosa e dell’Immacolata, che abbiamo visitato, mi sembra che le cose siano ben avviate e migliorino sempre. Intanto, avvicinandosi la fine dell’anno pastorale, mi preparo a un mese di novembre un po’ denso, con matrimoni, prime comunioni e tanti battesimi: almeno 130, perché buona parte dei bambini di catechesi familiare e degli adolescenti che si preparano alla cresima non sono battezzati. Una esperienza interessante è il gruppo dei disabili -con diverse disabilità- che si sta organizzando in S. Rosa e a cui partecipo. E’ una esperienza positiva: non è la Caritas che si interessa dei disabili, ma sono loro stessi che si occupano dei loro problemi. Quelli che sono in condizione di farlo partecipano personalmente; altrimenti li rappresenta un familiare. In S. Rosa lavora bene anche la Caritas, che chiamano “Manos solidarias”. E’ facile e utile coordinare, per eventuali bisogni. Un’altra novità è che si è deciso di costruire il salone comunitario-cappella sul cerro, dove vi avevo mostrato. Si è già cominciato a ripulire il terreno, molto scosceso, da pietre e detriti e a appianarlo per definire meglio il progetto. Ti terrò informato.

Io sto abbastanza bene. Continuo serenamente il mio cammino, finché Dio vuole e le circostanze lo consentiranno; la prossima estate ho programmi per visitare e iniziare le attività in alcuni settori nuovi del cerro di S. Rosa.

Bueno, Fabio: auguri anche a te per il tuo lavoro. Prega anche per me. Un abbraccio

Don Savio