Poco dopo Natale dei vandali hanno rubato dei pezzi del cavo telefonico lungo la strada e siamo rimasti senza telefono per due mesi, solo da pochi giorni è stato riparato.
Continuiamo a ristrutturare o ricostruire le cappelle più bisognose anche perchè erano state costruite una trentina d’anni fa quando il numero di cattolici era ancora piccolo ma ora sono insufficenti perchè da qualche anno abbiamo un aumento di battesimi sia di adulti che di piccoli: per esempio lo scorso anno i battesimi sono stati 2075, le cresime 770, i matrimoni 326 e le
prime comunioni 850. La missione è vasta, oltre 1000 kmq con 120,000 abitanti dei quali oltre 30,000 cattolici, altrettanti protestanti e poi pagani e mussulmani. Oltre il centro con scuola elementare con 2,000 scolari, scuola superiore con 270, ospedale con 100 letti e scuola infermieri, abbiamo anche 36 succursali da visitare regolarmente ogni mese e mezzo. Anche se non si può andare di domenica, la gente è abituata a venire alla messa in buon numero.
Nelle domeniche di quaresima c’incontriamo con i catecumeni adulti negli 8 centri principali dove c’è un catechista che ha fatto 2 anni di corso: quelli del primo anno per riceverli nel catecumenato e quelli del secondo per l’unzione in preparazione al battesimo che riceveranno in parrocchia la notte di Pasqua: sono oltre 300 quelli del primo anno e 280 quelli del secondo che lo finiranno con la cresima a fine agosto.
Il lavoro non manca ma dà anche tante consolazioni.
Nella nuova cappella di Chikungunisa oramai funzionante metteremo anche panche con gambe di ferro fissate al pavimento così da restare sempre in ordine.