6 febbraio 2008, Mogodé – Camerun Inizia la Quaresima

Questa notte dormo a Maroua. E allora approfitto… Per caricare il computer e il cell… e per lavarmi bene. Da alcuni giorni a Mogodè manca la corrente. I fuochi della brousse hanno bruciato anche qualche palo… Capita. Ci si ingegna con i pannelli solari, col generatore… Ma c’è di peggio. Al PIME mi dicono che ‘Ndgiamena è semi distrutta, anche se i ribelli si sono ritirati, resta il coprifuoco (per paura di razzie nelle case) e si aggira lo  spettro della fame.
Noi siamo abbastanza lontani da tutto questo. Tra i giovani Kapsiki ci si prepara alla grande partita di domenica per la coppa d’Africa… Il tifo è scatenato.
Intanto la Quaresima è iniziata e qui sentita profondamente. Oggi sulla strada di Maroua non era difficile trovare assemblamenti di persone per la Via Crucis.
Buona Quaresima a tutti!
don Corrado

Le Ceneri di Giovedì a Kila

Ci si dividono i settori. Mi tocca la messa alle 7.00 a Kila. No problem. Alzata alle 5.45. Alle 6.00 Serge mi accompagna in moto. Per le 10.00 posso essere a casa. Ma…
Dopo 40 minuti di moto(cross) arrivo a Kila. Abbiamo incontrato diversi camion pieni di persone: chi va al lavoro, chi va al mercato, chi… entrambi.
Arriviamo in tempo, ma non c’è nessuno. Poco dopo arriva il responsabile di settore: Mon Père, è il freddo, per questo non ci sono…
Passa ancora un po’ di tempo e la gente arriva… ma passa oltre, va verso il mercato. Un bel gruppo di bambini è già attaccato alle mie dita. Se le contendono… ma ne ho solo dieci. Sono affascinati dalla peluria sul braccio. Penseranno: Questo è una scimmia, non come noi… I più piccoli si aggrappano alla mamma, alcuni piangono: Uuuuuuh! Arriva l’uomo bianco e ti porta via! Diceva, più o meno, mia nonna. O forse no. Le nostre etichette per i neri, qui valgono esattamente al contrario. Par condicio.
Ore 7.45. Vicio alla chiesa, quattro persone in camice bianco (!?!) prendono una mucca dal campo. La gettano a terra. La legano. Un taglio secco al collo. Il sangue esce, la bestia oppone una debolissima resistenza. La testa rivolta indietro, quasi staccata dal corpo. Il sangue è conteso tra i ragazzi e raccolto in bacinelle di latta. Una piccola vena del collo zampila ancora. In poco tempo è scuoiata e sarò venduta al mercato.
Ore 8.00. La Messa inizia. Un po’ alla volta la chiesa si riempie. Bello: chi arriva in ritardo non entra subito in chiesa, ma resta sulla porta. Entrerà solo quando l’assemblea canta, per non disturbare chi prega. A volte c’è addirittura un uomo con il bastone che regola l’entrata. Ci scappa un’alleluia al Vangelo. Faccio qualche domanda all’omelia. Però, conoscono bene la Bibbia… Tutti ricevono le Ceneri. Ci tengono. Sono molto attenti.Ore 9.30. “Andiamo ad assaggiare qualcosa” – dice il responsabile di settore. e’ il compenso per la Messa. Si va al mercato. Per un attimo temo mi voglia offrire il bilbil, la birra di miglio. Poi mi ricordo che è Quaresima. Il digiuno è soprattutto dagli alcolici. Vuole offrirmi della carne alla griglia (Buona! Ma non chiederti che carne è). Purtroppo non è ancora pronta. Andiamo al ristorante: delle tende stese in mezzo tra le bancarelle per creare un angolo riservato. Un bel piatto di riso bianco con spezzattino.  Lo condividiamo. Molto buono, anche se un po’ fuori orario. Poi si ferma a comprare 6 manghi per me. Ringrazio. Solo dopo mi spiegano che è un grande dono. Sono i primi della stagione. In questo periodo vanno alla grande le papaie.
Torniamo alla chiesa. Ora è la volta di una capra ad essere scuoiata… Due avvoltoi svolazzano e atterrano lì vicino. Mi chiamano in casa. Il direttore della scuola con un bel numero di ragazzi ha approfittato dell’intervallo per venire a ricevere la ceneri. Una preghiera insieme e l’imposizione. “Sono battezzato dal 1993 e anche confermato!” Si presenta così il direttore prima di tornare a scuola.
Sto un po’ di tempo nello studio, una capanna ben messa. Cerco una bic nei cassetti della scrivania del parroco, trovo alcuni libretti fotocopiati: sono sussidi per “l’élevage familial des poules”
La gente passa e si ferma. Al ritorno dal mercato, alla spiciolata, arrivano un anziano, due ragazzi, una mamma con il bambino: Mon Père, la cenere!
Arriva Serge, si può ripartire. Mi aspetta la scuola guida con la moto. Auguri!
La quaresima è iniziata. La vera conversione sarà: “Prend ton temp!”, Prenditi tutto il tempo necessario per stare con le persone, per ascoltare, per capire…