Capitale: | La Paz | |
Superficie: | 1.098.580 Kmq | |
Moneta: | Boliviano | |
Lingua: | Spagnolo (ufficiale). Oltre la metà della popolazione parla anche lingue native (quechua, aymará). Vi sono in tutto 33 gruppi etnico-linguistici. |
Popolazione
8.142.000 ab I boliviani sono per lo più di origine quechua e aymará (57%). Vi sono un 25% di meticci e una minoranza di origine europea che costituisce la classe dominante. Nell’est vivono le popolazioni tupí-guaraní.
Religione
In maggioranza cattolica; vi è libertà di culto.
Ambiente
Paese senza coste, con tre regioni naturali. Sull’altopiano, con altitudine media di 4.000 m e clima secco e freddo, vive la maggior parte della popolazione e si trovano le principali risorse minerarie del paese: stagno, oro, argento, zinco, tungsteno, rame. Le “valli calde” e le valli dei pendii orientali delle Ande, dal clima subtropicale, sono la principale area produttrice di caffè, cacao, canna da zucchero, soia, coca e banane. Nelle pianure tropicali dell’est e del nord, regione di giungle e savane, vi sono pascoli per i bovini e si coltiva riso, soia e canna da zucchero; vi sono inoltre giacimenti di idrocarburi. Il territorio boliviano è diviso in tre bacini che confluiscono nel lago Titicaca, nel Rio delle Amazzoni e nel Rio de la Plata. L’incontrollato sfruttamento del legname minaccia le risorse forestali, la fauna e il sistema idrologico. In El Alto (distretto di La Paz) si è accentuato l’inquinamento dell’aria, dovuto principalmente all’aumento della motorizzazione.