Sud Sudan
Un saluto a tutti i genitori i parenti e gli amici dei missionari nativi dalla diocesi di Como e sparsi nel mondo, in occasione della festa a Novate Mezzola. A tutti un caro pensiero e un ricordo.
Carissimi genitori e familiari dei missionari e missionarie della diocesi di Como, un caloroso saluto a tutti dal Sud Sudan, particolarmente ai miei genitori, che penso essere presenti.
Avrei certamente desiderato essere con voi oggi, ma dal momento che ciò non è stato possibile, invio queste righe per augurarvi una buona giornata e tanta gioia e serenità dal Signore per tutti voi e le vostre famiglie. Certamente il Signore deve essere generoso con voi perchè voi lo siete stati con Lui, accettando che vostri figli e figlie lasciassero casa e patria per un servizio alla Chiesa altrove. Comunque la vita missionaria è molto bella, così per voi genitori il sapere che i vostri figli e figlie hanno una vita felice e serena è senz’altro motivo di gioia, e un incoraggiamento a continuare con serenità negli alti e bassi della vita quotidiana.
Scrivo dal Sud Sudan, un Paese che si sta rapidamente trasformando in questi due anni dalla firma della pace. Certamente la pace è un inestimabile bene: fino al 2005 in queste immense regioni non si poteva spostarsi da una città all’altra, quasi nessuno costruiva in muratura, pochissime scuole e ospedali offrivano un servizio a un numero limitato di persone e nelle zone governative era proibito ascoltare certe stazioni radio estere. Ora parecchie strade sono percorribili, i bambini registrati alle scuole elementari sono aumentati a si cominciano a vedere medici negli ospedali. La Chiesa ha persino iniziato il progetto di aprire una serie di stazioni radio cattoliche in varie diocesi per contribuire a consolidare la pace e offrire programmi educativi e catechetici, oltre a buona musica.
Mentre ringraziamo il Signore per questo tempo di pace in Sud Sudan, non possiamo dimenticare il Darfur, l’Ovest del Paese, dove c’è ancora guerra. Vi chiedo veramente un’intenzione di preghiera per una giusta pace in Darfur.
Note:
La lettera è stata inviata da suor Elena in occasione della festa dei familiari e degli amici dei missionari nativi della diocesi di Como, appuntamento annuale che si è tenuto a Novate Mezzola il 17 giugno 2007.