Bobo, 30 marzo 2010
Carissimi/e,
la celebrazione delle feste pasquali, mi dà l’occasione di condividere con voi qualche notizia.
.. Che dirvi della mia vita qui al Centro Mater Christi? Nonostante non sia sempre facile, sono contenta di dare il mio piccolo con tributo alla costruzione della Chiesa, particolarmente attraverso la vita religiosa in Africa! Il tempo passa velocemente in un susseguirsi di impegni di accoglienza, di condivisione, di formazione a servizio della Vita Consacrata in Africa Occidentale…
In particolare, nel mese di febbraio abbiamo vissuto l’Assemblea Generale con i/le Rappresentanti di tutti gli Istituti (67) che sostengono questa struttura. “ Mater Christi è il nostro bene comune da custodire e consolidare!”… E’ veramente un’esperienza di Chiesa che risponde ai bisogni con creti di tante Congregazioni. Le sessioni variano come durata (da 10 giorni a un mese) e come provenienza dei partecipanti. Il seme gettato finora è stato accolto con tanta gioia e, al di là della nostra piccolezza e povertà, sono certa che lo Spirito lo renderà fecondo di buoni frutti.
Approfitto di questo breve periodo di “vacanza” per mandarvi i miei più cari AUGURI per questo Triduo Santo che si concluderà nella gioia della Risurrezione!
Già da diversi giorni abbiamo iniziato a Boniéré la contemplazione della Passione di Cristo attraverso la sofferenza vissuta da tutto il villaggio e specialmente dai giovani della Cooperativa…. Lucien, il ragazzo che avevo formato e che avevo messo come responsabile del gruppo e gestore
dell’azienda, ci ha inaspettatamente lasciati. Da un po’ di tempo viveva dei periodi di grande stanchezza, dimagriva poi si riprendeva… Finalmente, all’inizio del mese, ha deciso di prendersi 15 giorni di riposo dalla sorella più vicina ad un ospedale per fare analisi e cure. Purtroppo era già troppo tardi
(tubercolosi, tumore al fegato…) ed è tornato a Boniéré per le ultime ore di vita… Aveva 28 anni e lascia un figlio di 4! La morte è ovunque e per tutti un passaggio misterioso e doloroso , ma qui in Africa, soprattutto se si tratta di giovani, viene sempre interpretata come fatto provocato dalla “sorcellerie”… “Chi ha ucciso Lucien?”… “chi ha mangiato la sua vita?”… “perchè l’hanno fatto?”… Sembrava di assistere al grido del lamento di Giobbe…. amplificato e moltiplicato per migliaia di pe rsone!…
Ma la VITA, l’AMORE, la LUCE della RISURREZIONE erano altrettanto
presenti e ancora più forti! No, con la vittoria di Gesù Crocifisso, la morte non è l’ultima parola, il male non può sconfiggere il bene se non in apparenza… Al di là della partecipazione massiva alla veglia e alle celebrazioni, sono stata particolarmente sorpresa e felice della comunione, della solidarietà concreta, attiva del gruppo “Cooperativa”. Hanno chiaramente manifestato di formare una“ famiglia ” ed hanno preso a cuore tutti gli ultimi servizi che potevano rendere a Lucien. E’ stata per tutti un
a bellissima testimonianza che porterà certamente molti frutti… come
“il grano caduto in terra e che muore” …
Sì, Cristo Risorto è la LUCE vera che illumina e dà senso a tutta la nostra realtà umana. Il mio augurio per ciascuno/a di voi è di lasciarvi inondare da questa LUCE per gustare la PACE e la GIOIA di una nuova PASQUA. Vorrei concludere con una semplice poesia di Tagore (poeta non cristiano) che mi ha colpito in questi giorni e che mi sembra molto significativa per introdurci alla gioia pasquale:
Luce, mia luce, luce che riempi il mondo (a partire dalla sua creazione nella Genesi) luce che baci gli occhi, luce che addolcisci i cuori.
Luce danza … centro della mia vita.
Luce suona … gli accordi del mio cuore e si aprono i cieli.
La luce si rifrange in oro
Sopra gemme in profusione, di foglia in foglia, senza misura.
Il fiume del cielo è straripato e ha inondato il mondo di gioia.
E’ il mio augurio accompagnato dalla preghiera. Sono certa di poter contare sul vostro ricordo. Con tanto affetto.
Figlia della Croce