Ritorno in Bangladesh dopo una breve vacanza in Italia…
Accoglienza calorosa, sia per l’affetto e la gioia dei bambini sia per i
37 gradi di caldo e le sudate… Collane di fiori, canti e danze e caramelle per tutti…
E’ sempre bello tornare a casa: così è il Bangladesh per me dopo 36 anni di permanenza… anche se l’Italia e’ sempre bella,da godere,
specialmente per le tante persone care e i tanti amici che ci vogliono bene…
Domenica 13 Maggio, festa della Missione che è dedicata al Sacro Cuore. S.Messa solenne con i sacerdoti della zona e i rappresentanti
di tutti i nostri settanta villaggi; poi varie rappresentazioni preparate dai nostri bambini. Poi giochi per tutti, grandi e piccoli, e da ultimo, sotto un sole di 39 gradi, grande partita al pallone: i preti della zona contro gli uomini dei villaggi.. .
abbiamo vinto noi preti 5 a 0 … c’erano alcuni giovani preti che correvano molto… mentre gli uomini dei villaggi erano un po’ come
me… (l’anno scorso aveva giocato anche il Vescovo: quest’anno si trova all’estero) Nella foto: ecco il portiere avversario battuto per la quinta volta dalla nostra foga travolgente… il portiere avversario è un nostro dipendente, il manager della Missione… conflitto di interessi?
Infine pranzo comunitario tutti insieme: preti, suore, i nostri bambini dell’ostello e i rappresentanti di tutti i villaggi: quasi cinquecento in tutto. I rappresentanti dei villaggi hanno portato il frutto delle offerte
dei villaggi: riso, verdure, uova, galline e soldi. ..
E’ stato molto bello!
Ora abbiamo ripreso il ritmo quotidiano: qui la scuola continua tutta l’estate senza interruzione dato che nessuno fa le ferie o va ai mari o ai monti: ci sono già state due settimane di vacanze a maggio, quando sono maturati i mango, i lici e i katal. Tutto bene, tranne il gran caldo e la poca pioggia e la corrente elettrica che va via spesso e volentieri, specialmente durante le partite dei mondiali…
C’è infatti in giro anche la febbre dei mondiali di calcio: durante le partite tutto o quasi si ferma, quello che non era già fermo…
Bandiere ovunque (in città e nei bazar), la maggior parte dell’Argentina e poche del Brasile. Però davanti al nostro cancello c’è un bandierone dell’Italia che un bottegaio qui vicino ci ha regalato… e, guarda caso, alla sua bottega andiamo spesso a fare spese: conflitto di interessi?