19 giugno 2010, Bangladesh Ritorno a casa!!!

Ritorno in Bangladesh dopo una breve vacanza in Italia…
Accoglienza calorosa,  sia per l’affetto e la gioia dei bambini sia per i
37 gradi di caldo e le sudate…  Collane di fiori,  canti e danze  e caramelle per tutti…
E’ sempre bello tornare a casa:  così è il Bangladesh per me dopo 36 anni di permanenza…  anche se l’Italia e’ sempre bella,da godere,
specialmente per le tante persone care  e i tanti amici che ci vogliono bene…
Domenica 13 Maggio, festa della Missione che è dedicata al Sacro Cuore.  S.Messa solenne  con i sacerdoti della zona  e i rappresentanti
di tutti i nostri settanta villaggi;  poi varie rappresentazioni  preparate dai nostri bambini.  Poi giochi per tutti, grandi e piccoli,  e da ultimo, sotto un sole di 39 gradi,  grande partita al pallone:  i preti della zona contro gli uomini dei villaggi.. .
abbiamo vinto noi preti 5 a 0 …  c’erano alcuni giovani preti che correvano molto…  mentre gli uomini dei villaggi erano un po’ come
me…  (l’anno scorso aveva giocato anche il Vescovo: quest’anno si trova all’estero)  Nella foto: ecco il portiere avversario  battuto per la quinta volta  dalla nostra foga travolgente…  il portiere avversario è un nostro dipendente, il manager della Missione…  conflitto di interessi?
Infine pranzo comunitario  tutti insieme:  preti, suore, i nostri bambini dell’ostello  e i rappresentanti di tutti i villaggi:  quasi cinquecento in tutto.  I rappresentanti dei villaggi  hanno portato il frutto delle offerte
dei villaggi: riso, verdure, uova, galline e soldi.  ..
E’ stato molto bello!
Ora abbiamo ripreso il ritmo quotidiano: qui la scuola continua tutta l’estate senza  interruzione  dato che nessuno fa le ferie o va ai mari o ai monti:  ci sono già state due settimane di vacanze  a maggio, quando sono maturati i mango, i lici e i katal. Tutto bene, tranne il gran caldo e la poca pioggia e la corrente elettrica che va via spesso e volentieri,  specialmente durante le partite dei mondiali…
C’è infatti in giro anche la febbre dei mondiali di calcio:  durante le partite tutto o quasi si ferma, quello che non era già fermo…
Bandiere ovunque (in città e nei bazar), la maggior parte dell’Argentina e poche del Brasile.  Però davanti al nostro cancello c’è un bandierone dell’Italia che un bottegaio qui vicino ci ha regalato…  e, guarda caso, alla sua bottega andiamo spesso a fare spese: conflitto di interessi?