Capitale: | Manila | |
Superficie: | 300.000 Kmq | |
Moneta: | Peso | |
Lingua: | Le Filippine presentano una mappa linguistica complessa. Il 55% della popolazione parla pilipino (ufficiale), basato sul tagalog di origine malese. L’inglese, parlato dal 45%, è obbligatorio nell’insegnamento. Tuttavia, il 90% dei filippini parla comunemente altre lingue: cebuano (6 milioni); hiligaeano (3 milioni); bikolano (2 milioni); warae-warae (1 milione). Lo spagnolo e il cinese sono minoritari. |
Popolazione
74.454.000 ab Discende da migrazioni malesi e indonesiane avvenute nel corso di molti secoli. Tuttavia, popolazioni probabilmente autoctone, come gli aeta o gli igorot, sopravvissero senza assimilarsi con le altre etnie. Circa 200.000 commercianti cinesi si erano già stabiliti nelle Filippine quando, nel XV secolo, giunsero alcune comunità musulmane dal Borneo. Queste ultime resistettero all’evangelizzazione da parte dei conquistatori spagnoli, arrivati nel 1521. L’influenza culturale spagnola fu invece preponderante per tutti gli altri filippini. Infine, a partire dal 1898, la colonizzazione statunitense esercitò una forte influenza nella società e nella cultura filippine.
Religione
Cattolici, 83%; Chiesa filippina indipendente, 3%; musulmani, 5%; protestanti, 8%; animisti e buddhisti, 3%.
Ambiente
Delle settemila isole che compongono l’arcipelago – che si estende per 1.600 km, da nord a sud -, undici comprendono il 94% della superficie e ospitano la maggior parte della popolazione. Luzon e Mindanao sono le più importanti. Di origine vulcanica, l’arcipelago appartiene al cosiddetto “Arco di Fuoco del Pacifico”. Il suo rilievo è montuoso, con ampie pianure costiere adatte all’agricoltura (zucchero, riso, canapa, copra, tabacco). Il clima è tropicale. Abbondanti precipitazioni favoriscono la formazione di fitte foreste. È il principale produttore di minerale di ferro del Sud-est asiatico e possiede anche cromo, rame, nichel, cobalto, argento e oro. Come altri paesi della regione, subisce una forte deforestazione.