articolo estratto da “Malpensa 24”
Gemonio, si realizza il sogno di don Filippo Macchi: missionario in Mozambico
22/10/2021 Andrea Della Bella VARESE
GEMONIO – Don Filippo Macchi ha lasciato l’Italia. Ed è partito ieri (giovedì 21 ottobre) da Malpensa per raggiungere il Mozambico, dove inizierà il suo nuovo ministero in qualità di sacerdote “fidei donum” nella diocesi di Nacala. Dopo aver affrontato un viaggio di ventisette ore che prevede uno scalo a Doha, in Qatar, e uno nella capitale mozambicana, il quarantenne sacerdote gemoniese giungerà oggi alle 19.30 all’aeroporto di Nampula da dove, si trasferirà a Chipene, la località dove inizierà la sua nuova missione nella parrocchia di Sao Pedro de Lurio. La parrocchia ha giurisdizione su un territorio vastissimo di circa tremila chilometri quadrati e si estende per un centinaio di chilometri.
Un sogno che si realizza
Don Filippo affiancherà nella conduzione della comunità parrocchiale il parroco, don Lorenzo Barro, e don Loris Vignandel, sacerdoti della diocesi di Concordia-Pordenone con i quali collabora anche un diacono indigeno. Finalmente, si concretizzerà il sogno missionario di don Filippo. Già sette anni fa, infatti, egli avrebbe dovuto partire per la missione della diocesi di Como di Maruà, in Camerun, ma, il suo trasferimento fu annullato dal vescovo, Diego Coletti, perché la situazione politica e sociale all’interno del Paese non permetteva di garantire una sufficiente condizione di sicurezza.
Tre anni fa, mentre era vicario nella comunità pastorale valtellinese di Grosio-Ravoledo-Tiolo, don Filippo offrì la propria disponibilità al vescovo Oscar Cantoni per realizzare il progetto relativo alla creazione di una nuova missione diocesana in Mozambico. Agli inizi dello scorso anno, dopo aver frequentato nell’autunno precedente un corso al Centro unitario per la formazione missionaria di Verona, la partenza per Chipene.
Più forte del Covid
Lo scoppio della pandemia da coronavirus indusse però, dopo poche settimane, i vertici della diocesi lariana a richiamare in Patria il giovane missionario. In attesa di poter ripartire per l’Africa, don Filippo ha dapprima collaborato con il vicario foraneo del vicariato di Canonica di Cuveglio, don Enrico Molteni, nella conduzione delle parrocchie di Casalzuigno e Arcumeggia dopo l’improvvisa scomparsa del parroco, don Mario Munaretto. Successivamente, è stato impegnato nell’animazione delle attività di pastorale giovanile dei vicariati di Cittiglio, Canonica e Marchirolo e ha collaborato con il responsabile della neonata comunità pastorale formata dalle parrocchie di Rancio Valcuvia, Cassano Valcuvia, Ferrera di Varese, Masciago Primo e Bedero Valcuvia, don Enrico Broggini. Ieri la partenza per la nuova missione dove è atteso da una comunità parrocchiale che ogni giorno deve affrontare situazioni di estrema povertà caratterizzate da scarsità di alimenti, malattie e insicurezza sociale.